Il
Dolium che si trovava davanti alla chiesa S. Paolo, distrutto e
lasciato per anni al suo destino, è stato finalmente restaurato e
riportato alla luce proprio oggi.
Dopo un lavoro certosino di ricostruzione, è stato poi trasportato
presso le vecchie scuole elementari dove sono avvenute le ultime fasi
della ricostruzione.
La ricomposizione finale ha richiesto la posizione del dolium al
contrario, per questo una volta ultimato il pesante manufatto (1 sec AC)
ha dovuto essere capovolto prima sul posto per poi essere posizionato
sulla sua struttura in ferro e poi caricato sul camion che l'ha portato
sul molo antistante la capitaneria di porto a Porto Ercole.
La rotazione del Dolium, nonostante siano stati presi infiniti
accorgimenti, ha comunque prodotto una certa quantità di ansia per via
del suo peso (circa 450kg) e della sua struttura sofferta dalla
frammentazione, specialmente per le bravissime restauratrici che lo
hanno ricostruito. (Giada, Laura, Bettina)
Una struttura di contenimento in legno interna ed esterna, la bravura
del gruista del comune, e perché no!! le affettuose braccia di tutti i
presenti compresi i supervisori della soprintendenza (Simona, Paolo) di
Sergio e
di altri volontari, ha fatto si che la cosa avvenisse in modo indolore e
tranquillo…
Il Dolium si trova già come detto sopra, sul molo antistante la
capitaneria di porto, le restauratrici stanno ancora apponendo ultimi
ritocchi, ma presto sapremo la data ufficiale della presentazione al
pubblico.
Mi
spiace per la mancanza di foto, ma una normativa molto severa vieta la
pubblicazione di foto di reperti archeologici. |