Tex Willer SuperWriter
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Inviato: Sab Ago 12, 2006 6:22 pm Oggetto: |
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E io lo posto!!!
Grazie Giacomo
Novembre 2005
Oh Giacomo, andiamo a fare una passeggiata in Panoramica?
Dall'alto guardo il mare, e vedo un'astronave.
Guardo meglio, niente Enterprise, sono le impalcature.
Queste Carogne.
In silenzio, senza dire niente, quatti, bastardi.
In due mesi hanno fatto questo.
Non esite, no non esiste proprio. Non ho la macchina ma scatto col telefono. Il lunedì chiamo gli uffici addetti all'urbanistica del Monte Argentario:
Domando, scusate vorrei avere notizie sui lavori a Torre Ciana. Come da protocollo nessuno sa un c**** ma mi rispondono con ironia e sufficienza, e ovviamente lo'archiettto non c'è mai.
Chiamo Legambiente, mi metto in contatto con il loro legale.
"Buongiorno, sono Giacomo, sono a Firenze, ma sono di Orbetello, senta come stà la situazione a Torre Ciana?
- La situazione è al punto di due anni fà, i lavori sono fermi...
No guardi, forse lei non è aggiornato, io ero là ieri e i lavori sono tutt'altro che fermi, anzi, sembra l'opera del Duomo di Firenze. Hanno messo un cartello, dice "divieto d'accesso, sorveglianza armata", ho delle foto, sono pessime ma le invio così da farle rendere conto.
- Certo, grazie le farò sapere.
Il w-e dopo torno, e scatto foto decenti.
Invio tutto stampato a legambiente, allego una dichiarazione.
Ieri è uscito un'articolo su una edizione locale de "Il Tirreno" i lavori sono fermi, le denunce sono partite, i nomi sono nero su bianco, e questa è una nostra piccola vittoria, solo perchè non mi piace fotografare, scrivere e basta, faccio anche delle azioni, nel mio piccolo, e voglio pensare che sono parte anche io di questa cosa.
I lavori erano iniziati di nuovo nonostante questo Atto che riportoi di seguito, w l'Italia.
Legislatura 14 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-07585
Versione per la stampa
Mostra rif. normativi
Atto n. 4-07585
Pubblicato il 2 novembre 2004
Seduta n. 686
- Ai Ministri dell'ambiente e per la tutela del territorio e delle politiche agricole e forestali. -
Premesso che:
le località Poggio Bocca d'Inferno e Torre Ciana rappresentano delle aree di pregio ambientale del promontorio dell'Argentario, prive di insediamenti umani ad esclusione della Torre di origine medievale, integralmente ricoperta da una fitta macchia mediterranea ricostituita naturalmente dopo l'incendio del 1980;
le caratteristiche di cui al precedente periodo determinano la denominazione di "zona di rispetto assoluto" ai sensi della legge sul paesaggio;
in tale area è stato realizzato un progetto i cui lavori dovevano limitarsi a modesti interventi, mentre invece lo sbancamento è di oltre 10 metri per un tratto di quasi un chilometro di lunghezza;
tali lavori, tra l'altro visibili da terra e da mare, fanno apparire gravi i danni ambientali e suscitano la preoccupazione di essere propedeutici ad un intervento urbanistico nell'area di Torre Ciana;
numerose associazioni ambientaliste a partire dagli inizi dell'anno 2004 hanno denunciato al Ministero dell'ambiente ed alle istituzioni competenti tale situazione;
l'Amministrazione provinciale di Grosseto ha interessato il Corpo Forestale dello Stato e la Polizia Municipale di Monte Argentario, e quest'ultima ha effettivamente rilevato l'esistenza di lavori eseguiti senza la regolare concessione, consistenti in uno sbancamento per l'apertura di una strada che ha determinato un danno al territorio dell'Argentario;
il crescendo di lavori e opere, ben oltre quanto previsto dai progetti presentati, ha determinato numerosi sopralluoghi da parte degli Enti di tutela preposti, che si sono tramutati in formali atti di annullamento, di opposizione e diniego da parte rispettivamente della Soprintendenza di Siena (15 giugno 2004), del Corpo Forestale dello Stato (19 marzo, 4 maggio e 12 agosto 2004) e dell'Ufficio del vincolo idrogeologico della Provincia di Grosseto (determinazione dirigenziale della Provincia di Grosseto n. 772 del 4/05/2004). Inoltre gli esposti alla Procura di Grosseto da parte di varie associazioni ambientaliste hanno portato all'apertura del processo che vede imputati la Società proprietaria e il progettista;
le autorità preposte al controllo di Polizia municipale di Porto Santo Stefano hanno comunicato la notizia di reato alla Procura di Grosseto e quest'ultima ha avviato un'indagine; nonostante ciò è stata constatata la prosecuzione dei lavori,
si chiede di sapere:
se e quali provvedimenti il Governo intenda intraprendere o sollecitare affinché una delle aree di maggior pregio del nostro territorio sia salvaguardata e valorizzata;
se corrisponda al vero che un ispettore del Nucleo investigativo di polizia ambientale e forestale di Grosseto, dopo aver accertato gli illeciti commessi nell'area in oggetto, sia stato trasferito d'ufficio con provvedimento disposto con urgenza dall'Ispettorato Generale del Corpo Forestale dello Stato;
se risulti che il trasferimento dell'ispettore sopra citato sia legato agli accertamenti eseguiti
QUESTO IL DOCUMENTO ORIGINALE
Legislatura 14 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-07585 Versione per la stampa
Mostra rif. normativi
Atto n. 4-07585
Pubblicato il 2 novembre 2004
Seduta n. 686
BOCO. - Ai Ministri dell'ambiente e per la tutela del territorio e delle politiche agricole e forestali. -
Premesso che:
le località Poggio Bocca d'Inferno e Torre Ciana rappresentano delle aree di pregio ambientale del promontorio dell'Argentario, prive di insediamenti umani ad esclusione della Torre di origine medievale, integralmente ricoperta da una fitta macchia mediterranea ricostituita naturalmente dopo l'incendio del 1980;
le caratteristiche di cui al precedente periodo determinano la denominazione di "zona di rispetto assoluto" ai sensi della legge sul paesaggio;
in tale area è stato realizzato un progetto i cui lavori dovevano limitarsi a modesti interventi, mentre invece lo sbancamento è di oltre 10 metri per un tratto di quasi un chilometro di lunghezza;
tali lavori, tra l'altro visibili da terra e da mare, fanno apparire gravi i danni ambientali e suscitano la preoccupazione di essere propedeutici ad un intervento urbanistico nell'area di Torre Ciana;
numerose associazioni ambientaliste a partire dagli inizi dell'anno 2004 hanno denunciato al Ministero dell'ambiente ed alle istituzioni competenti tale situazione;
l'Amministrazione provinciale di Grosseto ha interessato il Corpo Forestale dello Stato e la Polizia Municipale di Monte Argentario, e quest'ultima ha effettivamente rilevato l'esistenza di lavori eseguiti senza la regolare concessione, consistenti in uno sbancamento per l'apertura di una strada che ha determinato un danno al territorio dell'Argentario;
il crescendo di lavori e opere, ben oltre quanto previsto dai progetti presentati, ha determinato numerosi sopralluoghi da parte degli Enti di tutela preposti, che si sono tramutati in formali atti di annullamento, di opposizione e diniego da parte rispettivamente della Soprintendenza di Siena (15 giugno 2004), del Corpo Forestale dello Stato (19 marzo, 4 maggio e 12 agosto 2004) e dell'Ufficio del vincolo idrogeologico della Provincia di Grosseto (determinazione dirigenziale della Provincia di Grosseto n. 772 del 4/05/2004). Inoltre gli esposti alla Procura di Grosseto da parte di varie associazioni ambientaliste hanno portato all'apertura del processo che vede imputati la Società proprietaria e il progettista;
le autorità preposte al controllo di Polizia municipale di Porto Santo Stefano hanno comunicato la notizia di reato alla Procura di Grosseto e quest'ultima ha avviato un'indagine; nonostante ciò è stata constatata la prosecuzione dei lavori,
si chiede di sapere:
se e quali provvedimenti il Governo intenda intraprendere o sollecitare affinché una delle aree di maggior pregio del nostro territorio sia salvaguardata e valorizzata;
se corrisponda al vero che un ispettore del Nucleo investigativo di polizia ambientale e forestale di Grosseto, dopo aver accertato gli illeciti commessi nell'area in oggetto, sia stato trasferito d'ufficio con provvedimento disposto con urgenza dall'Ispettorato Generale del Corpo Forestale dello Stato;
se risulti che il trasferimento dell'ispettore sopra citato sia legato agli accertamenti eseguiti. _________________ MEGLIO N'VIDIATI,CHE COMPATITI
PER OGNI DUBBIO C'E' UNA PORTA CHIUSA,MA OGNI PORTA HA LE SUE CHIAVI!!!!!
ARMADA INVINCIBLE DELL'ACQUADOLCE VINCITORI DELLA CACCIA AL TESORO 2008 E 2014!!!!
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