EXOTROPIA GoodWriter
Registrato: 31/05/06 18:15 Messaggi: 365 Residenza: N`fondo a le buche
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Inviato: Ven Giu 09, 2006 1:16 pm Oggetto: COME SI OTTENGONO LE CONVENZIONI |
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L'ALA essendo un ente NO PROFIT non può chiedere una cifra qualsiasi per un tipo di servizio. Ma, al contrario delle DITTE, deve chiedere una cifra sulla base di quelle che sono le spese reali per fare tale servizio, quindi la somma deve essere giustificata da una relazione di spesa ed essere approvata.
Per il servizio antincendio boschivo non possiamo chiedere che ne sò 20.000 euro .....
Ma bisogna fare una relazione su quelle che pensiamo siano le spese che comporta il servizio.
Se questa relazione viene ritenuta giusta dalle Autorità ci viene accordata la Convenzione. Altrimenti NO.
E' chiaro che se durante l'espletamento del servizio escono fuori danni o incidenti alle attrezzature o mezzi o qualsiasi altra cosa imprevista (che non può essere valutata a priori) usciamo da quanto concordato ed andiamo a rimessa.
Bisogna considerare che per un servizio antincendio che comprende 5 automezzi - un sitema di telecamere wireless professionale - un ponte radio con 6 apparati portatili - 10 volontari al giorno - Dispositivi di protezione (Tute antincendio) che costano circa 1000 euro cadauna - e è molto facile avere danni o inconvenienti di ogni tipo !
Basta solo che si ingrippi una motopompa per fare un danno da 1500 euro !!
Basta che su un incendio si bruci un tubo ad alta pressione, basta che una frizione incominci a slittare, oppure basta che un autista tradito dalla vegetazione altissima finisca in un fossato (colpa dell'Elicottero che dall'alto ci guidava!!!!) per fare danni per 5.000 euro (come è successo)!!
Non siamo la Croce Rossa i cui automezzi transitano per strade asfaltate, i nostri automezzi sono perennemente fuori strada tra l'altro caricati al massimo della portata, quindi per chi se ne intende, si capisce benissimo che :
Frizioni, freni, fanalini, carrozzeria in genere, Gomme, Cambio, Ridotte, trazione integrale ecc. ecc. ecc. sono sottoposti ad una usura esagerata quindi a danni.
Non si tratta di fare i conti più o meno bene, noi li faremmo molto bene ma se poi la somma richiesta non ha corrispondenza con le spese vive non ce la danno !!! E per spese vive si intendono solo Carburante-Assicurazioni-Telefono-Manutenzioni-Pasti ai volontari e generi di conforto (acqua) per 10 euro al giorno/volontario in servizio che noi non tratteniamo come fanno altre Associazioni ma rigiriamo ai volontari quale contributo rimborso spese. Un piccolo riconoscimento per un impegno che non ha prezzo.
Il nostro volontario fa 5 ore di servizio fisse (TUTTI I GIORNI) 10-15 // oppure 15-20.
In caso di incendio che duri oltre tale orario chi era in turno 10-15 viene richiamato anche dalle 24 alle 6
Chi ha fatto il turno 15-20 rimane sino alle 24.
IL turno di servizio MOnte Argentario prevede :
2 operatori alle telecamere di avvistamento
2 operatori in servizio di pattugliamento mobile su Porto Ercole
2 Operatori in servizio di pattugliamento mobile su Porto S. Stefano
3 Operatori in prontezza operativa (pronti a partire) con la piccola autobotte.
1 Operatore al centralino (numero verde) e sala operativa. |
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EXOTROPIA GoodWriter
Registrato: 31/05/06 18:15 Messaggi: 365 Residenza: N`fondo a le buche
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Inviato: Ven Giu 09, 2006 1:44 pm Oggetto: |
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Scusate ma ho dimenticato una cosa fondamentale:
Sino al 1992 il Comune (quindi tutti noi) spendeva circa 50 milioni all'anno per il servizio antincendio.
Oggi a distanza di 14 anni (con i prezzi che sono raddoppiati) dovrebbero essere circa 50.000 euro .
Grazie all'ALA il comune ne spende solo 15.000 di euro, quindi con un grosso risparmio, che magari può investire in opere pubbliche (a P. S. Stefano!!!) . |
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