EXOTROPIA GoodWriter
Registrato: 31/05/06 18:15 Messaggi: 365 Residenza: N`fondo a le buche
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Inviato: Lun Giu 05, 2006 11:10 pm Oggetto: |
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Bene, iniziamo con il dire che spetta alla Regione Toscana redigere il Piano Operativo Antincendi Boschivi, nel quale vengono descritti compiti e competenze.
La Regione Toscana è convenzionata con il Corpo Forestale dello Stato per la Direzione delle opere di spegnimento degli incendi e con alcune Associazioni di Volontariato (7 in tutta la Regione) a cui vengono assegnati specifici territori di competenza.
All'ALA sono Assegnati i territori comunali di :
Grosseto-Castiglione-Magliano-Giglio-Argentario. Per incendi di particolare pericolosità è previsto l'invio di squadre ovunque nella Regione.
I Vigili del Fuoco non hanno competenze particolari.
Per quanto riguarda Tutto il personale che interviene sugli incendi
il Piano Operativo stabilisce che ogni operatore deve :
Avere la maggiore età.
Avere conseguito il Brevetto di Operatore Antincendi Boschivi Rilasciato della stessa Regione Toscana.
Avere il certificato di Idoneità rilasciato da Medicina del Lavoro sulla base di particolari esami predisposti dalla Regione.
Disporre di KIT di Dispositivi di Protezione Individuale Certificati CE e collaudati contro gli incendi boschivi.
Una volta Organizzato il servizio da parte della Regione Toscana ed aver dettato compiti e competenze, tutti gli interventi delle squadre sono coordinati dai Centri Operativi Provinciali del Corpo Forestale dello Stato.
Nelle ore notturne quando il Centro Operativo Provinciale è chiuso le operazioni sono coordinate dalla SOUP : Sala Operativa Unificata presso la Regione Toscana.
La cosa più sciocca che si possa pensare è che chi interviene sugli incendi sia una specie di "cane sciolto" senza regole.
Basta un errore, una leggerezza, che il Corpo Forestale emette una "riservata" direttamente ai funzionari della Regione che in base ad una normativa molto rigida potrebbero revocare la Convenzione.
Ricordiamoci che il nostro compito essenziale è quello della Prevenzione e Pronto Intervento il chè significa intervenire entro e non oltre i 15 minuti dall'avvistamento ogni minuto ulteriore di ritardo significa l'intervento di elicotteri e mezzi aerei.
Ricordiamoci che la figura che ricopre il volontario è quella di "Incaricato di Pubblico Servizio" quindi basta un ritardo non motivato sia nel dare l'allarme sia nell'intervento vero e proprio, tanto da far allargare a dismisura un incendio per essere passibili di denunce di ogni tipo.
Non si tratta di essere solo dei volontari ma, di essere inquadrati in turni specifici, coscenti che per gli incendi vale più che mai il motto:
"Sai quando parti ma non sai quando rientri" Tra l'altro negli interventi fuori sede, a volte non sai neanche dove ti mandano !!!!!
Molte volte si torna dopo due giorni, ed aver dormito solo 2-3 ore tra le braci spente !!!
Quindi ci vuole un'altissimo spirito di sacrificio, ed il lavoro poi è durissimo, in condizioni ambientali incredibili ..... pensa ad una giornata d' Agosto quando fuori normalmente si sono oltre 30 gradi, prova ad entrare in un bosco in fiamme ... che se non stai attento rischi di squagliare gli scarponi.... e poi non in maglietta e pantaloncini ma con indosso una tuta ignifuga, con sottotuta, cappuccio, sottoelmo, elmo, guanti e maschera .... a tutto questo metti boccate di fumo che ti lasciano senza fiato e devi arrampicarti su una montagna con il peso di manichette e naspi....... e quando arrivi in cima arriva il lavoro serio.... sempre attento ai repentini cambi di vento ... pronto a mollare tutto e scappare
..... pensa che c'è gente che si sente morire dal caldo mentre in costume da bagno se ne stà ammollo in acqua!!!
Se tutto questo non ti spaventa chiamaci al 800.115.115 |
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