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nuvola rossa NormalWriter

Registrato: 04/04/10 14:53 Messaggi: 127
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Inviato: Sab Giu 19, 2010 11:17 am Oggetto: I RESTI DEL CARAVAGGIO... |
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Be',una bella polemichina,non vi pare?. Nel nostro paese (paese Italia,intendo) niente di piu' indovinato per avere successo,che una bella polemica,su questo o su quell'argomento. Ora succede che a Milano rivendichino che sia il suolo padano a dare opportuna ospitalita' ai resti del Maestro. Resti,definiti tali,all'85%! Sorge spontanea una domanda,ma perche' quel benedetto "foglio" ritrovato dal La Fauci e dalla Anastasia non e' stato mai "percentualizzato"?. La risposta potrebbe essere " e che,vuoi mettere la tua percentuale con la mia..?" Meditate gente,meditate. _________________ Io ho ascolato pazientemente le promesse del Grande Padre,ma la sua memoria e' corta.Io ora sono adirato con lui.Questo e' tutto quello che dovevo dire. "Nuvola Rossa" |
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Tex Willer SuperWriter


Registrato: 12/08/06 15:48 Messaggi: 2845 Residenza: sarrocco
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Inviato: Sab Giu 19, 2010 8:19 pm Oggetto: |
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Ma perchè fino all'altro ieri non se ne sono MAI interessati?O meglio, se ne sono fregati di dove potesse essere Caravaggio,e adesso che che c'è da farci qualcosa,ecco che spuntano!!
Come quando una figlia si sorbisce la mamma malata per 15 anni e poi alla morte spunta la sorella che dice : "Ehi,mica ti prenderai tutto te?" _________________ MEGLIO N'VIDIATI,CHE COMPATITI
PER OGNI DUBBIO C'E' UNA PORTA CHIUSA,MA OGNI PORTA HA LE SUE CHIAVI!!!!!
ARMADA INVINCIBLE DELL'ACQUADOLCE VINCITORI DELLA CACCIA AL TESORO 2008 E 2014!!!!
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trinidad Utente non più attivo
Registrato: 27/01/07 07:38 Messaggi: 2327 Residenza: In fondo alle buche
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Inviato: Dom Giu 20, 2010 1:26 pm Oggetto: |
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fermo restando che è morto qui e a noi ci piacerebbe seppellissero i resti qui, quando uno muore di solito viene seppellito nel paese dove è nato e vissuto.
Io quando sarà l'ora, in qualunque parte d'Italia o del Mondo morrò, vorrò essere sepolto a Porto Ercole. _________________
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admin Site Admin


Registrato: 09/02/03 19:04 Messaggi: 3689 Residenza: Porto Ercole - 15-08-65
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Inviato: Dom Giu 20, 2010 5:45 pm Oggetto: |
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Sul Luogo di nascita del Caravaggio ora come ora c'è meno certezza che della sua morte,
....sul dove è vissuto è un bel dilemma, fra Caravaggio Venezia Milano Roma Napoli Malta ecc ecc ecc ecc...
IL corpo del Caravaggio vivo o morto è stato 400 anni a Porto Ercole torna qui e rimane qui...
e c'è poco da spiegare come e in che modo voler bene a Porto Ercole per capire che ho ragione. _________________ Admin
CREDENDO VIDES |
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Morgana Utente non più attivo
Registrato: 24/05/09 20:51 Messaggi: 941
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Inviato: Dom Giu 20, 2010 5:50 pm Oggetto: |
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Ora la palla passa a chi ci rappresenta...giusto?  |
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admin Site Admin


Registrato: 09/02/03 19:04 Messaggi: 3689 Residenza: Porto Ercole - 15-08-65
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Inviato: Dom Giu 20, 2010 5:58 pm Oggetto: |
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Beh se ti riferisci al sindaco allora avrebbe già fatto la sua parte e alla grande perché se avete sentito le sue ultime parole avallate da un Cardinale in un confronto con la giunta comunale di Milano ha ribadito più volte e con forza che i resti del Caravaggio devono tornare a Porto Ercole e per sempre.
non ho le parole esatte ma lo hanno sentito in un intervista pubblica in tv.
inoltre è presente anche in alcuni articolo della Nazione e del Tirreno
Se ti riferisci ad altri non saprei ma a scender sul piede di guerra saremmo in parecchi. _________________ Admin
CREDENDO VIDES |
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Morgana Utente non più attivo
Registrato: 24/05/09 20:51 Messaggi: 941
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Inviato: Dom Giu 20, 2010 6:13 pm Oggetto: |
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Ma infatti il Sindaco ha fatto benissimo. Ora vediamo se gli sa tener testa fino in fondo.
Forza!  |
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Kikka BestWriter


Registrato: 06/06/06 16:02 Messaggi: 1408 Residenza: porto ercole
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Inviato: Dom Giu 20, 2010 9:07 pm Oggetto: |
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trinidad ha scritto: | fermo restando che è morto qui e a noi ci piacerebbe seppellissero i resti qui, quando uno muore di solito viene seppellito nel paese dove è nato e vissuto.
Io quando sarà l'ora, in qualunque parte d'Italia o del Mondo morrò, vorrò essere sepolto a Porto Ercole. |
Da sempre i "grandi" restano sepolti dove muoiono, è sempre stato così, Leonardo è in Francia con Modigliani e molti altri, Dante è a Ravenna ecc..è una tradizione anche questa ormai..  _________________ UN POPOLO IGNORANTE SI GOVERNA MEGLIO |
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mulinaccio GoodWriter


Registrato: 08/07/07 11:11 Messaggi: 497 Residenza: tra f.filippo e scaterina
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Inviato: Lun Giu 21, 2010 8:47 am Oggetto: |
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corrier della sera
biografia controversa
Caravaggio? Un protettore violento
Il primo luglio esce nelle librerie inglesi il libro sul pittore. L'autore, Graham-Dixon: «Era un irrazionale». Ecco la verità sulla sua morte e sull'arresto a Malta
biografia controversa
Caravaggio? Un protettore violento
Il primo luglio esce nelle librerie inglesi il libro sul pittore. L'autore, Graham-Dixon: «Era un irrazionale». Ecco la verità sulla sua morte e sull'arresto a Malta
La copertina del libro (da Andrewgraham-dixon.com)
La copertina del libro (da Andrewgraham-dixon.com)
MILANO - Un protettore violento, pronto a uccidere per amore e lussuria. Che Michelangelo Merisi, meglio noto come Caravaggio, avesse avuto una vita turbolenta, era noto a tutti. Ma che il grande pittore barocco avesse esercitato per un certo periodo la professione di lenone e avesse avuto da un relazione clandestina una figlia illegittima lo rivela per la prima volta la nuova biografia dedicata al maestro italiano scritta da Andrew Graham-Dixon, noto critico d'arte e conduttore televisivo britannico. Nel volume, intitolato "Caravaggio, Una vita tra Sacro e Profano" che sarà nelle librerie inglesi dal prossimo 1 luglio, sono raccontati numerosi dettagli inediti della vita dell'artista. Il Telegraph di Londra, che ha recensito in anteprima il libro rivela che oltre a dedicare interessanti pagine allo stile unico del pittore vissuto a cavallo del XVI e XVII secolo, Graham Dixon si sofferma sulla sfrenata brama sessuale di Caravaggio che condizionò estremamente la sua vita
LA VERITA' SULL'OMICIDIO - L'autore focalizza la sua attenzione soprattutto sull'ultimo periodo della vita del pittore morto a Porto Ercole 400 anni fa. Nel 1606 Caravaggio uccise a Roma il giovane Ranuccio Tommasoni da Terni. Ma a differenza di quanto ci è stato tramandato, l'omicidio non fu commesso né per un debito non pagato né a seguito di una lite nata durante una partita di pallacorda. Il vero motivo fu passionale: Tommasoni avrebbe sfidato a duello Caravaggio perché quest'ultimo l'aveva disonorato. Il pittore, suggerisce Graham-Dixon che cita alcuni documenti recentemente scoperti negli archivi romani, avrebbe avuto una relazione con Lavinia Giugoli, moglie di Tommasoni: «C'era un'antica ostilità tra i due» - dichiara al Telegraph l'autore - «e Tommasoni volle che ad assistere al duello ci fossero anche suo fratello e suo cognato. Ciò dimostra che si trattava di una lite d'onore». Dalla relazione extraconiugale tra Caravaggio e Lavinia sarebbe nata anche una bambina. Pochi mesi dopo la morte di Tommasoni e la fuga di Caravaggio da Roma, Lavinia avrebbe dato in adozione la bambina e lei si sarebbe trasferita a Firenze
IL LAVORO DA PROTETTORE E L'ARRESTO A MALTA - Tommasoni avrebbe odiato Caravaggio anche per motivi “professionali”. Sebbene provenisse da un’agiata famiglia, Tommasoni era stato ripetutamente fermato dalla polizia papalina in compagnia di prostitute e segnalato come il loro protettore. Secondo il racconto del critico inglese durante il suo soggiorno a Roma anche Caravaggio esercitò la professione di lenone e per questo si attirò l'ira del rivale. Inoltre l'autore rivela che Caravaggio riuscì a sottrarre dalla protezione di Tommasoni Fillide Melandroni, una delle prostitute più quotate di Roma e che divenne la musa del pittore comparendo in molti suoi celebri quadri. Il libro si sofferma anche sulle vere cause dell'arresto di Caravaggio a Malta, dove era fuggito dopo l'omicidio di Tommasoni. Il pittore fu arrestato perché aveva aggredito Fra Giovanni Rodomonte Roero, uno dei più importanti cavalieri dell'Ordine di Malta. Lo testimoniano i documenti deteriorati che lo studioso Keith Sciberras è riuscito ad analizzare grazie alle più moderne tecnologie ai raggi X. Lo stesso cavaliere Roero, dopo la scarcerazione di Caravaggio nel 1609, avrebbe inseguito l'artista fino a Napoli. Lo sorprese nell’Osteria del Cerriglio - taverna che secondo le ricerche dell'autore era frequentata abitualmente da omosessuali - e qui lo ferì gravemente sfigurando anche il suo volto. Caravaggio non si sarebbe mai ripreso dalle ferite inflittegli dal rivale e un anno dopo sarebbe morto prematuramente all'età di 39 anni. «Spero con questo libro di riuscire a dimostrare il vero carattere di Caravaggio» - dichiara Graham-Dixon al Telegraph - «Non è un uomo irrazionale, come spesso ci è stato suggerito. Il pittore era solo un uomo violento che viveva in un'epoca violenta e la cui tragica storia è stata certamente una delle più straordinarie mai vissute da un'artista».
Francesco Tortora
20 giugno 2010© RIPRODUZIONE RISERVATA _________________ Potrete ingannare tutti per un po'. Potrete ingannare qualcuno per sempre.
Ma non potrete ingannare tutti per sempre [Abramo Lincoln] |
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